martedì 28 maggio 2024

Giorno 16 (esperiemnto n. 1)

Al sedicesimo giorno di maturazione, le plantule non sono ancora visibili, la temperatura media rilevata è del 27°C-35°C con una percentuale di umidità del 30%-60%.

Le modalità di esposizione sono rimaste invariate.

E' stata eseguita una sessione di irrigazione, provvedendo ad aggiungere dell'acqua, a fine serata, con un annaffiatoio, cercando di mantenere il sottovaso colmo d'acqua.







 

Giorno 15 (esperimento n.1)

Al quindicesimo giorno di maturazione, le plantule non sono ancora visibili, la temperatura media rilevata è di 20°C-30°C con una percentuale di umidità del 30%-60%.

Le modalità di esposizione sono rimaste le stesse, alternando la zona soleggiata del giardino, alla zona riparata del sotto-tettoia, duante la notte e buona parte della giornata.









 

domenica 26 maggio 2024

Giorno 14 (esperimento n.1)

Al quattordicesimo giorno di maturazione le plantule non sono ancora visibili, le condizioni di umidità e temperatura sono costanti (20°C-30°C e 30% -60%). Adesso il terreno inizia ad essere meno umido rispetto al giorno precedente. Molto probabilmente domani, si prevederà una sessione di irrigazione ed una nuova verifica delle condizioni di umidità e crescita.









Giorno 13 (esperimento n.1)

Al tredicesimo giorno di maturazione le plantule non sono ancora visibili, i livelli di temperatura e di umidità sono rimasti invariati (20°C-30C° e 30%-60%), il terreno è ancora sufficientemente umido e la collocazione delle piante è sempre, di giorno in zona giardino, mentre di notte in area aperta sotto tettoia, entrambe con inserramento. 






Giorno 12 (esperimento n.1)

Al dodicesimo giorno di maturazione, le plantule non risultano ancora visibili, sebbene la sistemazione nei vasi più grandi.

La nuova modalità operativa prevede la collocazione delle piante, in una zona più aerata, soleggiata e su prato, in modo tale da consentirne una maggior crescita, durante il giorno, mentre per la notte la sistemazione scelta è una zona coperta al riparo dagli agenti atmosferici. In entrambi i casi è stata prevista la serrificazione delle piante, con delle buste di materiale bio-degradabile. La temperatura del nuovo ambiente di crescita è di circa 20°C-30°C durante il giorno, per passare ai 20°C della notte. La percentuale di umidità rilevata, è del 30%-60%, chiaramente l'inserramento permetterà di incrementare il calore del terreno velocizzando la maturazione del seme.




venerdì 24 maggio 2024

Giorno 11 (esperimento n.1)

 All'undicesimo giorno di maturazione, le plantule non si sono ancora sviluppate, sebbene uno spostamento della mini-serra, all'interno del "garage-coibentato", in cui la temperatura rilevata è stata di 24°C- 26°C, con un tasso di umidità di circa il 57%.





E' stato quindi deciso di eseguire un invasamento anticipato delle piante, spostando il contenuto dei vasetti della mini-serra, all'interno di vasi in plastica di media grandezza, al cui interno è stato predisposto del terreno con torba e fertilizzante(perlite).

Prima di eseguire l'invasamento è stato analizzato ogni singolo seme di canapa precedentemente piantato, in modo tale da verificare il grado di maturazione raggiunto sino ad oggi. Il risultato è stato che tutti i semi di canapa non sono maturati, ma il processo di maturazione sembra appena aver generato una piccola apertura nel seme,  che significherebbe l'aver raggiunto soltanto una prima fase di maturazione precedente alla generazione di radici e quindi della plantula.






Viste le condizioni climatiche medie a cui deve sottostare una pianta di canapa durante tutta la sua fase di maturazione e crescita, sino alla raccolta, è stato quindi previsto un invasamento anticipato, in modo tale, da rendere disponibile al seme, maggior spazio di crescita. Nel nostro caso, dei vasi di plastica, con relativo sottovaso dovrebbero essere sufficienti per consentire una crescita più rapida. Inoltre è stato deciso di spostare il luogo della crescita delle piante, prevedendo due posizioni differenti, una per la parte della giornata in cui è presente la luce naturale, ed una per la notte, in modo tale da non traumatizzare le piante, obbligandole a permanere in situazioni condizionanti in modo sfavorevole il loro processo di crescita.
















Giorno 10 (esperimento n.1)

 Al decimo giorno di maturazione, la situazione è rimasta pressochè invariata; le piantine non sono ancora visibili, sebbene lo spostamento della mini-serra nel "garage coibentato", mantenendo le stesse condizioni di temperatura e umidità, che risultano rispettivamente del 22°C-24°C e 40%-52%.

L'acqua è ancora sufficiente per mantenere umido il terreno in cui sono ancora nascosti i semi delle nostre piantine.

Da valutare un interramento anticipato, al fine di lasciare più spazio di crescita\ossigeno alla pianta, poichè era prevista la comparsa delle plantule, per il decimo giorno di maturazione.



Giorno 23 (esperimento n.1)

 Al ventitre-esimo giorno di maturazione , le piantine di canapa indiana non sono ancora visibili . La giornata è soleggiata, con una temper...